di Monica Cerioni – 30 giugno 2022

Giovani volontari per la scuola di cittadinanza digitale

 Nelle Marche due progetti curati da CSV e AUSER portano in cattedra giovani studenti per insegnare ai senior l'uso dello smartphone e le buone pratiche per essere cittadini digitali, unendo il mondo del volontariato a quello della scuola

L’anno scolastico 21/22 è ormai archiviato in ogni Regione d’Italia e con esso il programma didattico e le diverse esperienze formative vissute dagli studenti. Nelle Marche, più precisamente a Senigallia, ci sono ragazze e ragazzi che possono dire di avere non solo imparato, ma anche insegnato. E ad “alunni” molto più grandi di loro, ma decisamente meno esperti della materia in questione, ovvero tecnologie e identità digitali.

È successo grazie al fortunato incontro di due progetti: “A scuola di smartphone” della sede locale Auser e “VolontariaMente” che il CSV Marche Ets (Centro servizi per il volontariato) porta avanti da parecchi anni per promuovere la cultura della solidarietà, del volontariato e della cittadinanza attiva nelle scuole secondarie di secondo grado.

Partecipando a VolontariaMente, che nell’ultimo anno scolastico è ripreso a pieno ritmo dopo la lunga pausa forzata causata dall’emergenza Covid-19, l’Auser volontariato Senigallia ha incontrato una decina di classi quarte di tre scuole superiori della città, per far conoscere a ragazzi e ragazze le varie forme del suo impegno in favore della terza età attiva, e proporre loro un’esperienza concreta di stage in associazione. Un invito a cui hanno risposto ben 20 giovani, che nel mese di maggio hanno trascorso ognuno sei ore con i volontari Auser affiancandoli in diverse attività e infine scoprendosi, appunto, “maestri” di smartphone.

“Nella seconda fase del progetto VolontariaMente – spiega Alessandro Salvatori, presidente di Auser Senigallia Odv – eravamo soliti coinvolgere gli studenti in servizi di trasporto sociale e animazione nelle case di riposo, ma quest’ultima attività era ancora sospesa causa pandemia, così, abbiamo proposto loro di impegnarsi nella nostra ‘scuola di smartphone’, e l’esperienza è stata un successo”.

Gli incontri di alfabetizzazione digitale con i volontari formatori dell’Auser Senigallia, a loro volta appositamente formati con il progetto “Anche noi in rete”, si erano infatti conclusi nel mese di aprile, ma da un lato c’erano altre persone anziane interessate a parteciparvi, dall’altro, alcuni giovanissimi nativi digitali, che avevano scelto l’associazione per un’esperienza di volontariato. Così i corsi sono continuati e con il valore aggiunto dello scambio intergenerazionale: durante alcuni incontri pomeridiani, in un centro sociale di Senigallia, 4/5 studenti alla volta hanno fatto da insegnanti a 7/8 allievi un po’ attempati e meno avvezzi alle tecnologie digitali, aiutandoli a conoscere e usare alcune funzioni più evolute che offre lo smartphone, da Google maps ai comandi vocali, dalle applicazioni di messaggistica all’accesso ai servizi on line, e anche come approcciarsi ai social network.

“E’ stata un’attività molto positiva e apprezzata da tutte le generazioni coinvolte. – aggiunge Salvatori – In questo terreno di scambio, i ragazzi si sono trovati a loro agio e sono entrati subito in confidenza con anziani che non conoscevano, quasi come in un rapporto nonno – nipote.  Non escludiamo di ripeterla anche dopo l’estate”.

“L’esperienza è abbastanza breve come durata, – conclude il presidente di Auser Senigallia Odv, tornano sul progetto VolontariaMente – ma ci consente di incontrare tanti giovani e attraverso gli stage, riusciamo ad avvicinarli concretamente sui temi che ci stanno a cuore. L’aspetto più difficile è riuscire a coinvolgere i ragazzi anche dopo, in maniera continuativa… è il nostro obiettivo di lungo termine”.

L’Auser volontariato Senigallia Odv, nata oltre 20 anni fa, può contare su una 50ina di volontari attivi in città, e altri 15 operativi nel vicino Comune di Ostra, più numerosi soci sostenitori. È impegnata nel trasporto socio-assistenziale rivolto ad anziani e persone fragili, nella consegna a domicilio della spesa, nella gestione del telefono amico “Filo d’Argento”, nel servizio “Nonno vigile” all’ingresso e uscita delle scuole primarie, presso due strutture residenziali per anziani a Senigallia, e nel supporto a domicilio di anziani o persone con disabilità. L’associazione svolge anche servizi di volontariato civico presso i musei cittadini, la biblioteca comunale e la biblioteca del Centro sociale Saline. Da ultimo, solo in ordine di tempo, l’Auser Senigallia ha acquistato una carrozzina da spiaggia “Job” per persone disabili, mettendola a disposizione del progetto “Estati solidali” della Consulta comunale del volontariato, per l’utilizzo nei vari stabilimenti balneari.

Le volontarie e i volontari del progetto “A scuola di smartphone”, insieme ai loro alunni senior a Senigallia

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